Giulio Barelli

2019, si riparte!

Meno di un mese fa ci siamo salutati, con pandori e panettoni, in quel di Spilimbergo, e ci ritroviamo, come da tradizione, a Padriciano per la prima gara dell’O-TOUR 2019, la Brez meja – Senza confini.

Le previsioni meteo hanno azzeccato una bella giornata di sole, che era addirittura più calda sul Carso che in centro città; i partenti sono stati oltre 200, molti dalla Slovenia (circa 90 atleti, perché la gara è inserita anche nel calendario della ‘Zimska Liga’), qualcuno dal Veneto e dall’Austria.

I CAIni in gara stavolta sono stati 8, distribuiti tra i percorsi Giallo e Rosso; è stato un gran piacere rivedere, dopo tanto tempo Alfredo e Stefano P., che per vicissitudini varie erano stati assenti quasi tutto il 2018. Ahimè, Donatella ha ancora una mano bloccata dopo la caduta a Spilimbergo e io mi sono limitata a fare public relations. Ah sì, ovviamente tanta teoria, al calduccio…

Partenze alle 10.30, il comunicato gara avvisava che c’erano buoni 15 minuti dal ritrovo, mentre l’arrivo era davvero dietro l’angolo.

Anche stavolta, proseguendo nell’iniziativa di dare maggior spazio possibile ai ragazzi, i tracciatori sono stati giovanissimi: Goran (2004) e Nastja (2005), a sentire gli atleti, hanno fatto davvero un buon lavoro.

Il primo dei ‘nostri’ a tornare è stato Stefano P., con un risultato parziale di 2/3 che tale è rimasto anche nel finale, portandolo subito sul podio alla prima gara dopo il rientro: bravo!

Poi via via gli altri: nel Rosso Massimo 5’ (a soli 20 secondi dal podio, mannaggia…) e Livio 17’, Stefano S. ed Enrico rispettivamente 31’ e 41’ su 87 partenti. Nel Giallo Pierpaolo 22’ e Alfredo 25’ su 48 e Giancarlo 9’ nel Bianco.

Meritata pausa ristoro con un panino e un bicchiere di vino, confrontandosi sulle scelte più o meno fortunate di gara.

E finalmente le premiazioni!

Con un momento di particolare gioia, quando il vincitore del Nero si è presentato a ricevere il premio come non avveniva da tempo: dall’emozione non sono nemmeno riuscita a fare una foto, peccato…

Bene, tutti pronti per la seconda prova dell’O-TOUR, domenica 3 febbraio al Villaggio del Pescatore?

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